conduttori Fedro Muliello e Daniela Bandinu (Ass. Chapiteau Parapluie - Olbia)
Permettere ai bambini un approccio alla creazione teatrale ed alle tecniche circensi basato sul gioco e sul sorriso. Creare un territorio in cui ogni bambino sia messo in condizione di esprimere al meglio la propria personalità, di affrontare eventuali blocchi emotivi nella relazione con i coetanei e con il mondo degli adulti. “Provocare” i bambini perché mettano allo scoperto le proprie aspirazioni; incoraggiarli a “sfidare” i propri limiti di coordinazione, di concentrazione, di abilità, accompagnarli alla scoperta del piacere e desiderio di apprendere. Trasformare le differenze che “mortificano” in potenzialità specifiche e tipiche di ognuno, da sviluppare per dare corpo alla coscienza di una personalità propria ed unica. Stuzzicare la fantasia e la creatività per affermare il diritto all’espressione di ogni universo dell’immaginario.
Conduttore Federico gato Mazzoleni e Viviano Gabrieli
Il parkour è l’arte dello spostamento, una disciplina che permette al praticante di superare gli ostacoli che incontra sul suo cammino. Il parkour è una disciplina impegnativa dal punto di vista fisico e richiede concentrazione e autodisciplina, oltre ad una buona dose di agilità e forza esplosiva. Lo scopo di un percorso di avvicinamento al parkour è duplice. Innanzitutto cercheremo di esplorare i modi per "condizionare" il nostro corpo, utilizzando la creatività, il corpo libero e l'ambiente che ci circonda, per prepararci ad eseguire i movimenti con efficienza. In secondo luogo faremo una panoramica delle tecniche di superamento dei vari ostacoli e creeremo le condizioni per permettere a chiunque di provarle in sicurezza. Alla fine del programma, il praticante dovrebbe aver interiorizzato l'importanza della preparazione fisica ed essere in grado di eseguire un percorso, superando gli ostacoli in autonomia.
www.parkourwave.com
conduttore Matteo Cionini- www.matteocionini.it
Imparare ad usare il proprio corpo per comunicare senza l'uso di parole. Creare, da soli o in gruppo, immagini e storie senza bisogno di scenografie, testi, oggetti fisici. Rimettersi in contatto con la fantasia creatrice.
Il lavoro del mimo a livello pedagogico si muove su questi tre aspetti:
1) Sviluppare l'autocoscienza del corpo, sentirlo in ogni sua parte (attraverso la segmentazione e le isolazioni) e nella sua interezza;
2) Giocare con il proprio corpo per creare immagini, per identificarsi con personaggi, cose, animali, eccetera... Creare ambienti e scenografie viventi, che significa da un lato trasformare il proprio corpo, dall'altro lavorare con un ascolto diverso e più attento (perchè senza parole) con il gruppo.
3) Imparare a vedere e far vedere l'invisibile; ovvero, ad usare la fantasia creatrice (attiva) per creare oggetti invisibili e dare loro forma visibile. Dare, insomma, spazio e visibilità all'immaginazione di ognuno.
Conduttore Andrea Martina (Ass. Sportica - Pinerolo TO)
Le finalità del corso di circo-Hip hop sono quelle di dare un primo approccio alla danza Hip hop in modo da poterla fondere con le tecniche circensi di cui uno è specialista. Durante lo stage si apprenderanno alcuni movimenti e passi base dello stile Hip hop, creando semplici coreografie di gruppo e provando ad unire la danza al circo. Scopo dello stage non è diventare ballerini, ma semplicemente prendere innanzitutto coscienza di un’arte in espansione soprattutto fra i giovani, quale la danza Hip hop e in secondo luogo poter studiare come la danza sia parte fondamentale della scena in uno spettacolo e metodo per la socializzazione di un gruppo sia di adolescenti che adulti.
Requisiti richiesti: Voglia di mettersi in gioco e divertirsi Assolutamente non bisogna essere ballerini. L’abbigliamento assolutamente casual sportivo con scarpe da ginnastica comode obbligatorie.
conduttrice Teresa Bruno (Ass. Teatro C'art - Castelfiorentino - FI)
Pedagogia Educazione Comico Relazionale, di C'art,concepita e sviluppata dall'attore e clown André Casaca, ad oggi applicata anche dalla sua collaboratrice Teresa Bruno.Quest'anno con i ragazzi delle medie,un metodo che usa come strumento la figura del clown, che usa una comunicazione che lavora sul dialogo elementare tra le persone, quello del gesto, ed utilizza in predominanza il linguaggio non verbale. L'Identità comica del corpo, il clown, ha come base la ricerca e l'identificazione del nostro essere in relazione alla nostra gestualità quotidiana. Il corpo come strumento di ricerca e nucleo dell'"Essere stupido".Riscoprire la semplicità che é già presente nel nostro modo naturale di essere buffo. La caratteristica dell’intervento di quest’anno è poter applicare lo stesso metodo utilizzato con bambini piccoli a dei ragazzi in età pre adolescenziale, per il fatto che il metodo si avvale in partenza di un approccio educativo che valorizza l’individuo, considerando positivamente carattere degli allievi in base alla loro età.
www.teatrocart.com
conduttore: Dott. Gioacchino Paci (Università di Tor Vergata, Roma)
l bimbo impara a camminare eseguendo un difficile e pericoloso gioco acrobatico: la conquista della stazione eretta. Subito dopo, le famiglie, la Scuola e l’attuale organizzazione sociale, tendono a ridurre l’esperienza e la scoperta di posizioni non comuni. I danni che questa situazione determina sono notevoli: scarsa consapevolezza delle proprie abilità ed impossibilità ad utilizzarle appieno; atteggiamento insicuro in situazione complesse (non solo in quelle acrobatiche ma anche nella vita quotidiana); atteggiamento di poca curiosità verso il nuovo che sempre rappresenta una difficoltà; poco vissuto motorio, indispensabile per cimentarsi in qualsiasi disciplina sportiva. In Europa esistono ottime metodiche nell’educazione motorie tendenti al mantenimento del rapporto primario del proprio corpo con lo spazio naturale: percorsi aerei, arrampicate in natura o in palestra, percorsi nella giungla ed altro. Dove gli aspetti tecnici vengono coordinati con le tecniche didattiche e i fattori di crescita dei ragazzi. La formazione di uno staff qualificato nella gestione dell’educazione acrobatica nella Scuola primaria e nelle Scuole Giovanili di avviamento allo sport, diviene quindi essenziale nella prospettiva agonistica ed in quella sociale.
conduttore: Giuseppe Porcu (Ass. Fuma che n'duma, Savigliano -CN)
Le arti circensi offrono ai bambini un vastissimo ventaglio di possibilità: si può essere goffi e paffuti clown, filiformi acrobati, possenti porteur, effervescenti presentatori, silenziosi e perseveranti giocolieri, sconsiderati equilibristi. Tutti possono trovare la propria sfera di gratificazione, acquisire una coscienza di se e rafforzare la propria autostima, che può servire, perché no, a migliorare e crescere negli altri ambiti. Nel circo non si vince e non si perde, non ci sono goal, canestri, battute (solo comiche), schiacciate (solo dolci o salate) avversari, il Circo non è agonistico. E’ per questo che lentamente ma inesorabilmente entra nelle scuole In questi tempi di recessione economica, di tagli alla cultura e all’istruzione, di pochi soldi, di scuole gestite come aziende che diano una buona immagine di se, magari con un bellissimo spettacolo da mostrare ai genitori a Natale o fine anno. Il Circo è imbattibile nel confronto con qualunque altra consulenza esterna proposta nelle scuole perché è immediato e modulabile. Nessun operatore di teatro, musica, danza, accetterebbe mai di montare uno spettacolo (naturalmente bellissimo) in 5 ore. Solo noi, magici operatori circensi, possiamo farlo.
Giulivo quest’anno presenta una serie di giochi e attività della durata di 15-20 minuti da svolgere tutti i giorni, subito dopo pranzo, per riattivare l’energia e gli animi degli operatori prima di ricominciare le attività dopo la pausa pranzo.Infine per il Venerdì propone una lezione di 1 ora sul fracasso del clown e sulla vergogna. I Giulivo-Breaks sono quindi brevi incontri che si svolgeranno a tema:
Lunedi 20 (dopo l'intervemnto di apertura del Meeting)
Giulivo-Break (15 minuti )
Champagne Con Il Botto
Martedi 21
Giulivo-Break (15 minuti )
Caffè Shakerato
Mercoledi 22
Giulivo-Break (15 minuti )
Acquaselzer ed Etilometro
Giovedi 23
Giulivo-Break (15 minuti )
Sorbetti e Grappini
Venerdi 24
Lezione (1 ora)
Il Fracasso del Clown
esercizi sul fallimento del clown,dell’individuo e sulla vergogna.
conduttrice Elena Manni (Ass. Maghi Incartati)
Un ‘idea su come insegnare l‘acrobatica aerea a bambini e ragazzi , accompagnandoli in un percorso che sceglie l‘aria come luogo privilegiato per sperimentare il proprio corpo, fra acrobazia e gioco. L'acrobatica aerea è ricca di significati archetipici: insegna ad entrare in contatto con la propria fisicità senza sentirne il peso, attraverso la ricchezza simbolica dello sfidare la gravità, di conquistare l'altezza, la fantasia di volare, tutte esperienze che permettono di mettere in gioco il proprio vissuto in modo non verbale.…Imparare ad arrampicarsi, in tutta sicurezza, per raggiungere altezze da cui poter osservare il mondo da un altro punto di vista.
www.elirudyzuli.it
conduttrice: Isabel Van Maele (Circus in Beweging, Belgio)
conduttore Tommaso Negri (diplomato Ecole du Cirque de Bruxelles)
La giocoleria è spesso presentata come una disciplina rigida che rischia in fretta di annoiare, e anche di frustrare, i meno capaci e volenterosi, il nostro obiettivo è dunque quello di permettere a tutti di accostarsi a questa tecnica dando la precedenza alla sensibilità di ogni allievo e al divertimento dell’intero gruppo.
Verranno proposti strumenti ludici e pedagogici per attivare le lezioni, sviluppando la coordinazione e familiarizzazione con gli oggetti: diabolo, palle e clave. Idee e giochi per trovare nuove piste che ci permettano di sviluppare la creatività attraverso la giocoleria mantenendo aperta la progressione a livello tecnico.
conduttore Enrico Giacometto (ass Jaculè, Orbassano TO)
riscaldamento corporeo finalizzato all'uso della pertica e giochi di avvicinamento all'uso dell'attrezzo; pratica di alcune figure di base con uno e due pali; tecniche di costruzione e montaggio del palo cinese, max 15 partecipanti
conduttori Amedeo, Luca e Marcello (Circo Paniko)
martedì e mercoledi pomeriggio spinning con palloni, workshop di giocoleria (palle, clave, passing) + spinning con palloni; portate i vostri attrezzi se volete partecipare
conduttori Amedeo, Luca, Marcello e Oido (Circo Paniko)
giovedì e venerdì pomeriggio workshop di equilibrismo con scala libera, giraffa, corda molle e verticali. posti limitati
conduttore: Dott. Gioacchino Paci
L'utilizzo del Trampolino Elastico ha consentito una vera rivoluzione tecnica nella Ginnastica Artistica e nei Tuffi. La possibilità di ripetere molte volte elementi tecnici complessi la cui comprensione avrebbe avuto bisogno di molto tempo e l'opportunità di ripetere quei gesti in sicurezza senza sovraccaricare la struttura ossea ed articolare, hanno permesso di perfezionare figure tecniche complesse ed ipotizzarne di nuove. In realtà sono molti gli sport che hanno usufruito dei vantaggi dell'uso del Trampolino ma è necessario sottolineare l'importanza del suo uso nell'ambito dell'Educazione Motoria in età evolutiva. Anche svolgendo dei semplici rimbalzi sul telo, astenendosi dall'eseguire figure tecniche complesse, si stimolano tutti i processi di controllo del movimento: a cominciare dalla gestione dell'equilibrio, della postura, dell'autocontrollo del movimento e della sua modulazione in fase operativa. Inoltre, il lavoro sul Trampolino Elastico stimola lo sviluppo e l'efficacia delle classiche abilità motorie quali il controllo segmentario e complessivo del corpo, la strutturazione spazio-temporale, la reazione semplice e complessa agli stimoli esterni, la differenziazione neuro-muscolare, l'adattamento in corso d'opera. Anche nell'ambito circense il Trampolino ha rappresentato una vera novità: vuoi per la preparazione acrobatica dei diversi esercizi circensi, vuoi come attrezzo ufficiale negli spettacoli. Il lavoro tecnico sul Trampolino può essere, entro certi limiti, utilizzato con il Mini-Trampolino.
c/o Ass. Teatro C'art - Castelfiorentino - FI
Una fascia oraria verrà dedicata esclusivamente a gruppi di lavoro su temi di carattere generale o specifico di interesse comune per l'intero settore. Tutte le altre attività dedicate agli operatori si fermeranno e per due ore tutti i partecipanti lavoreranno insieme e con modalità open space al confronto e definizione di argomenti importanti.
Elenco provisorio degli interventi e dei gruppi di lavoro:
I coordinamenti regionali delle Scuole di Piccolo Circo
Aggiornamento Registo Nazionale delle Scuole di Piccolo Circo
La formazione di base degli operatori di Piccolo Circo
Progetto di una Federazione Nazionale
CaroCircoBus, un progetto itinerante sul territorio nazionale
Come coinvolgere i genitori in un processo educativo
Circo Sociale, progetti, formazione e prospettive in Italia
con il supporto della EYCO
Nei giorni dal 23 al 26 settembre si terrà a Castelfiorentino un seminar internazionale supportato dalla European Youth Circus Organization. Il seminar vedrà alcuni del maggiori responsabili europei della formazione pedagogica, in rappresentanza delle federazioni nazionali delle scuole di circo di Francia, Germania, Finlandia, Belgio e Olanda, confrontarsi per uno scambio sulle metodologie, didattiche e standard attualmente in uso nei paesi europei. Una presentazione della EYCO e del gruppo di lavoro avrà luogo il giovedì pomeriggio.
Laboratori
Laboratori del Piccolo Circo Astratto - Gruppo Palestra Astratta
Laboratori e giochi rivolti a bambini e ragazzi. I partecipanti avranno la possibilità di sperimentare le basi delle discipline circensi insieme ai ragazzi e alle ragazze della Palestra Astratta un gruppo di giovani di Castelfiorentino. La Palestra Astratta nasce nel 2005 intorno al comune interesse per la giocoleria, oggi la palestra della scuola elementare Roosevelt è diventata un ritrovo per i giovani del circondario Empolese-Valdelsa dove si può esprimere liberamente la creatività e dove si fondono le arti circensi, il gioco, la break dance e quanto altro le persone che la compongono decidono di portare.
“Circo-Lino”- Gruppo Palestra Astratta e AUSER Filo d'Argento
Appuntamento immancabile rivolto agli anziani di Castelfiorentino. Dopo l’enorme successo dello scorso anno che ha visto circa 40 anziani provenienti da tutte le RSA del paese si ripete anche per questa edizione un pomeriggio fuori dal tempo. Questa esperienza ha l’obiettivo di far vivere agli anziani coinvolti un pomeriggio tra gioco e spettacolo e far si che loro insieme ad un gruppo di giovani operatori possano essere protagonisti di un momento fuori dal tempo. Un approccio dolce e delicato agli strumenti di giocoleria.
“On Air”- associazione Gener@tion Radio Radicchio
Workshop sulla web radio e sul Dj con la possibilità di realizzare interviste sia ai gruppi musicali che agli artisti che si esibiranno durante le serate. Questo laboratorio offre la possibilità ai giovani che vorranno di avvicinarsi al mondo della musica e dello spettacolo come diretti protagonisti grazie alla collaborazione con Radio Radicchio.
Workshop Corto 2010 - Associazione Culturale Hulot
laboratorio video dedicato a tutte quelle persone che vogliono iniziare a lavorare con la parte creativa della propria personalità e con una videocamera digitale. Servono le seguenti qualità: creatività, curiosità e voglia di fare. Ognuno di noi quotidianamente si confronta con immagini video: quelle che sgorgano impietosamente dalle nostri televisioni e quelle che produciamo noi stessi con i nostri mezzi, dal telefonino alla camera digitale. Impariamo a conoscerle e saperle gestire per essere in grado di comunicare con il linguaggio video.
Partiamo dal cortometraggio per arrivare a saper gestire un piccolo film!
Il laboratorio consta di tre giorni complessivi così suddivisi:
20 settembre Lunedì pomeriggio (2 ore);
-Presentazione del docente
-cos’è un cortometraggio
-breve storia del cortometraggio con visione dei corti che hanno fatto la storia del cinema
differenza dei generi video cinematografici con visione dei corti che li rappresentano
21 settembre martedì pomeriggio (2 ore)
-Come si producono le immagini
-L’inquadratura cinematografica
-Consigli poveri sulla fotografia
-Il suono: la presa diretta nel cinema
22 settembre mercoledì pomeriggio (2 ore)
-La troupe cinematografica e la capacità di adattarsi al budget che abbiamo
L’idea, il soggetto, il trattamento e la sceneggiatura di una storia breve
-Scelta dei ruoli tecnici ed attuazione dello script
-Produzione delle immagini
- La distribuzione dei nostri corti
Spettacoli Serali
Cortomobile - Apericorto
Dal Lunedì al mercoledì sarà possibile, sorseggiando un aperitivo preparato dallo Strettoio Pub di Montaione, scegliere da un menù di cortometraggi il giusto abbinamento ed entrare nel cinema più piccolo del mondo: la Cortomobile.
Tutte le sere dalle 22:00 Concerti e DJ set con Strettoio Pub di Montaione in collaborazione con Radio Radicchio
Programma del Sabato 25
Mattina
Dalle 9:30 alle 13:00 Incontro tra assessori alle politiche Giovanili del Circondario e associazioni che operano con i giovani per creare un momento di scambio e confronto sulle politiche giovanili nel nostro territorio verso la realizzazione di un coordinamento territoriale sulle politiche giovanili.
Dalle 9:30 alle 13:00 Incontro tra i rappresentanti dei progetti della provincia di Firenze che sono stati finanziati dal bando APQ tra Stato e Regione 2010 con la presenza del pulmino di Filigrane.
Pomeriggio
Dalle 16:00 alle 19:00 Laboratori e Open Space gestiti da associazioni di giovani che arrivano dalla diverse parti della Toscana.
Sera
20:00 Incursione musicale a cura dei Sanbalordi, marcing band di samba e di Scorribanda per le vie di Castelfiorentino
22:00 Spettacolo dei Giovani del progetto Baobab della Compagnia delle Arti Distratte e musica dal vivo
inseriremo qui di volta in volta le proposte di numero/spettacolo che ci arriveranno. Tempo massimo consentito in scena 8/10 minuti), fatevi avanti!!
con il gentile supporto della Sardinia Ferries
Il progetto Lanchilonghi nasce come iniziativa a forte carattere sociale e culturale, nella realtà della Gallura nord-orientale, proponendosi di offrire ai ragazzi coinvolti percorsi di studio e sperimentazione di campi artistici quali il teatro, il circo, la musica, la danza, e di acquisire strumenti che possano contribuire allo sviluppo di una personalità individuale e sociale armonica, aperta allo scambio e al confronto con realtà anche molto lontane dal proprio contesto di provenienza. Il cuore del progetto è un Laboratorio permanente, in cui i ragazzi approfondiscono la conoscenza di molteplici campi artistici, imparando, passo dopo passo, a confrontarsi con la propria personalità e a valorizzarla in funzione dell’esibizione in pubblico, affinando il proprio senso critico, diventando fruitori e creatori di cultura.
Ratataplan è lo spettacolo attualmente proposto dalla Compagnia Lanchilonghi, ed è al contempo fine e strumento dell’attività: la vendita dello spettacolo consente infatti al progetto in senso più ampio di sopravvivere, laddove il sostegno degli enti pubblici è esiguo rispetto alla mole di lavoro e di materiali che il progetto richiede. Ratataplan è uno spettacolo pensato per grandi spazi, costruito in suggestivi quadri corali che alternano un linguaggio comico e poetico, rievocando l’immaginario felliniano del circo e del teatro di strada, attraversando i territori dela Commedia dell’Arte, del teatro burlesco da Chaplin a Buster Keaton, da Colombaioni a Totò. I giovani artisti sono musicisti dal vivo, danzatori sui trampoli, equilibristi su unicicli e sfere, giocolieri, attori e clown.
www.chapiteau-parapluie.blogspot.com
Gasparato è un bambino dolce e fantasioso che nel suo spettacolo ha numerose scene di destrezza, magia, delirio e comicità, che emoziona, diverte e stupisce, interagendo e improvvisando con il pubblico riempiendo la scena di istanti unici, assurdi e inaspettatamente comici. Uno spettacolo pieno di rischio e pazzia condotto da un lunatico ragazzino fanático dei boomerang.
www.gasparato.com.ar
di e con Amedeo Miori e Silvia Iaia Sciangola. Crostatina è uno spettacolo bizzaro e stravagante, dove la surrealità della realtà si fonde con il potere della fantasia. Teatro di figura, clown e circo fanno da sfondo e da protagonisti in uno spettacolo che vuole essere un innocente tentativo di andare oltre ogni regola e ogni cliché, per costruire una nuova dimensione dove trionfino il nonsense e l'assurdo ma, soprattutto, la totale libertà!
Ingredienti per la presentazione dello spettacolo: 2 dl di clown pessimo / -3 cucchiaini di olio extraspatter di oliva / 1 attrice porno / satana / 1 mano amica / -1 scorza grattugiata ben fine di circo disabile / la terza puntata di Beautiful / 1 neonato gay / 1 componente dell' isola dei famosi a vostra scelta / Mandorle del Burundi. Preparate un composto con gli ingredienti sopra indicati regolandovi come per il gelato alla crema. Tolto dal fuoco il composto mescolatevi 0,1 gr di poesia e fate congelare seguendo le solite regole.
Punto di domanda. Lo spettacolo del Circo Paniko. Un crocevia di incontri surreali tra sette personaggi inquieti, un harmonium a motore, una teiera, un trapezio, un cappio, una fisarmonica, una barbie, un baule, una matrioska, una scimmia pirata, una pistola, clave, palloni, spartiti, trombe, corde, valigie, petardi, bicchieri e tanto altro ancora. Tecniche circensi e musica dal vivo li accompagnano in un folle percorso che si direbbe casuale ma che trova una ragione se serve ad unire i tasselli del puzzle che si sono creati. Il pubblico entrerà incuriosito, sarà travolto e contagiato dalle azioni impreviste, uscirà pieno di domande...
www.circopaniko.org
Un piano forte a ruota arriva sulla scena... ma non é soltanto un piano forte è un piano farcito di giocoleria, musica e tanti altri trucchi ancora che porteranno lo spettatore in un mondo dove la filosofia rimbalza a colpi di poesia. Piu di una ora di divertimento sublime, per grandi e piccini, in cui il protagonista è un pianoforte… ma con le ruote, infarcito di giocoleria e di tanti altri trucchi mirabolanti. La visione di questo spettacolo è consigliato non solo ai bambini, forse troppo abituati all’immagine del clown buffo e colorato, ma anche agli adulti, che si sentono pronti a recuperare spazi di immaginazione purtroppo difficilmente riscontrabili nella vita contemporanea come anche nell’arte attuale.
www.circopaniko.org
conduttrice: Miriam Grappoli
La Circucina, vuole essere un punto di incontro per nuove esperienze gustative.
Nata da una ricerca personale, la Circucina vuole dimostrare come si possa mangiare bene e sano allo stesso tempo, e di come non sia necessario essere complici della sofferenza animale.
La Circucina è quindi vegana, il più possibile biologica, con una linea crudista (per imparare come utilizzare al meglio tutte le vitamine, proteine e sali minerali dei vegetali), e una linea dedicata ai celiaci.
Tutti i cibi preparati saranno fati "in camion" (pane, marmellate, yogurt naturali, dessert, ecc.) con la più alta cura e amore per la salute.
La Circucina avrà altresì uno spazio video, in cui verranno proiettati documentari sugli allevamenti intensivi, il boicottaggio delle multinazionali, le condizioni di sofferenza degli animali nei circhi, etc.
Costituita a novembre 2009 dalle federazioni nazionali la EYCO (European Youth Circus Organization), clicca qui per scaricare il comunicato stampa