Un evento unico in Italia. Il circo apre per la terza volta le porte del suo mondo vestendosi da professore. L’Università degli studi di Milano, dopo il successo delle prime edizioni e grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, torna ad organizzare un ciclo di dibattiti, conferenze, laboratori, visite a spettacoli e incontri con prestigiosi artisti, operatori del settore, pedagoghi, critici e storici dello spettacolo circense. Un nome fra tutti: Arturo Brachetti.
Un’intera settimana dedicata alle arti circensi in tutte le loro sfumature e declinazioni, dalla pista tradizionale alle più moderne declinazioni del circo contemporaneo, dalla critica alla storia, dalla teoria alla pratica.
Ad aprire l’evento due giorni dedicati solo agli studenti. Per loro un laboratorio di Teoria e pratica della giocoleria che li farà destreggiare fra palline, clave  e chi più ne ha più ne metta, affiancato da un ciclo di conferenze dal tema “Il Circo oltre il Circo”, anche titolo di un libro edito da Mimesis edizioni, presentato proprio in questa occasione.
Nella serata di mercoledì “il circo da sempre” Darix Togni accoglie la schiera di universitari che fra palloncini e pop corn possono tornare bambini, sicuri di assistere ad uno dei circhi italiani più affascinanti e ricchi di storia.
I privilegi non sono però solo per gli universitari. Da mercoledì infatti tutto il pubblico potrà incontrare ed assistere agli interventi di importanti ospiti. Presenza eccezionale della settimana quella di Arturo Brachetti,  poliedrico attore, regista e illusionista per cui le lodi arrivano da tutte le parti del mondo e che proprio in quei giorni è con il suo ultimo spettacolo “Ciak si gira!” al prestigioso Teatro Arcimboldi di Milano. Grazie all’incontro con Andrea Loreni, funambolo italiano delle grandi traversate, detentore del record italiano per la camminata fra i colli Penna e Billi (250 metri a 90 di altezza!), si verrà trasportati fra le nuvole. A rappresentare le antiche dinastie circensi italiane poi Livio Togni, ammaestratore, imprenditore oltre che senatore della Repubblica, e Paride Orfei, ammaestratore, istruttore e anche musicista.
Ma l’offerta non finisce qui. A susseguirsi nelle aule universitarie anche tutta una serie di esponenti della nuova direzione del circo: Erika Lemay, guest star del colosso canadese Cirque du Soleil; alcuni esponenti della celebre compagnia milanese Quelli di Grock; Emanuele Pasqualini, clown della compagnia Pantakin da Venezia che per molti anni ha collaborato con la Biennale di Venezia; Maurizio Accattato, ideatore del Milano Clown Festival; ma anche il duo clown dei Fratelli Caproni  e il regista e scenografo Marcello Chiarenza a parlare del suo nuovo spettacolo “Casa dolce casa” cofinanziato dall’Unione Europea. Inoltre alcuni esponenti del circo russo e kazako a parlare della realtà dei loro paesi e una lunga schiera di critici e storici della nobile arte del circo e non solo, come Maria Vittoria Vittori, Antonio Giarola, Adolfo Rossomando, Raffaele De Ritis, Massimo Locuratolo e Francesco Mocellin.
E allora a tutto circo!

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