intervista a Sasha e Jack - www.giromatto.it - tel 06 33263615
In genere quando dici “giocoliere” la gente l’associa al “circo”, se dici “animatore” invece l’associano al “tiro alla fune e giochi del genere”. La nostra storia vuole offrire una prospettiva diversa, la possibilità di creare, partendo dalla giocoleria, una proposta all’interno del mondo dell’animazione che punti su inventiva, originalità e professionalità. La possibilità di creare lavoro anche fuori dalle convention e dagli spettacoli di pista o di piazza.
Abbiamo cominciato come tutti alle convention, passando dalle tre palline alle 5 clave, e in questi sette anni abbiamo imparato tantissimo, anche dagli artisti di strada. Ma la nostra scelta è stata di diventare animatori, in parte perché qualcuno di noi veniva già da questo settore, in parte perché in una città grande come Roma abbiamo intuito che ci fosse molto spazio per portare la giocoleria e le arti di strada nelle case delle persone durante feste di compleanno e altre cerimonie simili per bambini dai 3 ai 9 anni. Giro Matto, con 7 anni di attività alle spalle, conta oggi 3 professionisti e 7 assistenti.
Palline, clave, monociclo, cerchi, sfera, la festa è articolata come se noi stessimo su un palcoscenico, coinvolgendo poi i bambini nei giochi; un intervento di 2 ore per loro inedito, che gli rimane impresso e gli accende qualcosa, al punto che quando torna a casa si chiede, anche se inconsciamente, “ma cosa ho visto stasera?” Portiamo un intrattenimento diverso dagli altri, a cominciare dalla musica per esempio (non usiamo canzoncine del coccodrillo o cose del genere ma reggae, funky, jazz, etc.), poi niente costumi, vestiamo per lo più casual, e sugli appuntamenti e sulla scaletta dell’animazione ci comportiamo da professionisti; inoltre facciamo massimo 3 feste al giorno, perché non mandiamo gli assistenti a fare le feste, e con noi le mamme sanno che in due ore niente è lasciato al caso e se vogliono gli portiamo anche il carretto dello zucchero filato e/o quello del pop corn! Infine il complimento più bello che ci fanno è che non parliamo ai bambini da stupidi o con poco rispetto.
Quello che ci distingue e ci aiuta è la passione per il nostro lavoro, che traspare e che porta i nostri clienti ad apprezzarci e a richiamarci o consigliarci. Sono gli stessi bambini che ci chiedono di nuovo alle mamme, e alla festa successiva quando ci vedono ci vengono incontro abbracciandoci e chiamandoci per nome. Per esempio ci sono dei bambini che non partecipano mai alle feste ma che quando andiamo noi vogliono venire, anche perché noi non li forziamo mai, sono loro a decidere di partecipare, e magari alla fine fanno anche il loro primo giro assistito sul monociclo! Il nostro intrattenimento poi coinvolge anche i grandi, perché in un modo o nell’altro si appassionano anche loro ai nostri numeri.