Università degli studi di Tor Vergata, Facoltà di Medicina e Chirurgia, corso universitario in Scienze Motorie
Autore: Marco Massafra
tempodistratto@email.it
Relatore: Prof. Stefano D'Ottavio
Correlatore: Dott. Gioacchino Paci
Anno accademico: 2009/2010
Ogni passo, fatto con la stessa naturalezza di un respiro, riassume in se lo straordinario lavoro compiuto nel corso degli anni da ognuno di noi per cercare di restare in piedi.
Gesti tecnici, movimenti rapidi, acrobazie quasi impensabili. Tutto ci riporta al principio, all’ idea di equilibrio, alla completa fusione di corpo e mente. Essere equilibristi può voler dire anche solo camminare. Siii, lo so… anche io non lo ricordo ma credo di essermi emozionato e meravigliato quando ho camminato la prima volta. Conquistare quei pochi secondi di stabilità sui piedi. Piccolissimi movimenti collegati nello stesso istante.
Si cresce e c’è bisogno di accettare le piccole e quotidiane sfide. Saltare sempre più lontano, camminare su superfici sempre più strette, dondolare su una sedia. Il gioco come consapevolezza delle potenzialità motorie. L’allenamento come costanza delle proprie capacità.
Questo un piccolo percorso sulla disciplina dell’ equilibrismo. Sincronia tra gli elementi del proprio corpo e di riflesso di tutto ciò che lo circonda. Itinerario in completa sintonia con le dinamiche ed emozionanti attività circensi.