Università degli studi di Tor Vergata, Facoltà di Medicina e Chirurgia, corso universitario in Scienze Motorie 
Autore: Irene Giacomello
giairi87@yahoo.it
Relatore: Prof. Stefano D'Ottavio
Correlatore: Dott. Gioacchino Paci
Anno accademico: 2011/2012

INTRODUZIONE

L’area motoria è una delle aree principali su cui è strutturata la personalità dell’individuo e per una corretta educazione globale, non può essere trascurata né tanto meno affrontata con superficialità. La personalità è “l’organizzazione dinamica, nell’individuo, di quei sistemi psicofisici che determinano il comportamento e la vita conoscitiva che gli sono caratteristici” (Allport). La personalità, quindi, pur avendo tratti stabili, è continuamente soggetta a trasformazioni.

Ogni evento è psico-somatico, dalle prime esperienze percettivo-affettive del bambino, al comportamento maturo e creativo. Il comportamento richiama il processo di adattamento all’ambiente, a contatto del quale l’individuo “apprende ad apprendere” (Bruner). L’uomo, come ogni essere vivente non nasce pieno e perfetto, ma raggiunge il suo stato di compiutezza dopo un periodo di accrescimenti corporei, di trasformazioni morfologiche, di sviluppi e di progressi psichici. Tale periodo di grandi cambiamenti è detto periodo della “età evolutiva”.

Il termine età evolutiva indica il processo di sviluppo e di organizzazione delle persone che si lega alla crescita fisica e a quella psicologica nell’ambito sociale, nel periodo che va dalla nascita fino all’età della maturazione e all’età adulta (25/30 anni nella cultura occidentale odierna). In particolare durante l’età evolutiva si verificano processi di trasformazione fondamentali che generano fasi di sviluppo diverse.

L’intento di questo elaborato è quello di illustrare gli approcci esistenti all’educazione motoria e acrobatica nell’età evolutiva e quello di proporre una serie di esperienze motorie ed esercitazioni indispensabili al bambino durante l’età evolutiva per un giusto ed equilibrato sviluppo psico-motorio.