Udine
maggio / giugno
terminal-festival.com

di Davide Perissutti, drezione artistica

Terminal offrire alla città di Udine e al Friuli Venezia Giulia una rassegna di circo contemporaneo d’eccellenza, in grado di riqualificare gli spazi della città e dialogare con altre arti dal vivo come musica, installazioni artistiche, danza e teatro. Nasce dal festival dell’arte di strada un tempo organizzato dall’Amministrazione Comunale e ne rinnova il concetto proponendo un evento che non sia meramente un appuntamento estemporaneo in città, ma un progetto con ricadute sociali sul territorio che permangono nel tempo. Il cuore dell’evento è la città di Udine: lo spazio pubblico è inteso come luogo di tutti, dove l’arte crea le condizioni per incontrarsi, condividere e conoscersi. Il nome “Terminal” è stato scelto per questa vocazione del festival: essere un punto d’arrivo, un punto di partenza e di incontro per gli artisti, per la cittadinanza, per i visitatori che arrivano in città.

L’evento ha vocazione urbana e pur allestendo spazi scenici simili a quelli teatrali che tendono ad emanciparsi dalla “strada pura” vuole mantenere un forte contatto l’arte urbana: oltre agli spettacoli sono realizzate ogni anno performance itineranti innovative, che utilizzano tecnologie multimediali e inclusive per rendere gli spettatori partecipi in prima persona della scoperta di scorci cittadini e nuove visioni sulla città di Udine. Appuntamenti sugli autobus, passeggiate con dispositivi multimediali, laboratori, percorsi tematici e occasioni di dibattito tra pubblico locale e artisti caratterizzano il festival oltre agli spettacoli di circo contemporaneo. L’universalità e la spettacolarità del mondo del circo, nonché la varietà delle proposte offerte all’interno della programmazione di Terminal permettono un target di pubblico molto vario sia in termini di età che di provenienza, motivo per cui le famiglie lo attendono di anno in anno. In particolare però, l’approccio multidisciplinare, l’avvicinamento alle nuove tecnologie, l’attenzione agli aspetti green e lo spazio riservato ogni anno a una classe di diplomandi o neo-diplomati di una tra le principali scuole europee di circo contemporaneo, rendono Terminal un festival molto amato dai giovani.

A loro sono dedicati ulteriori appuntamenti come laboratori creativi e percorsi tematici, concerti, workshop di circo per adolescenti durante i mesi precedenti e il successivo inserimento di una loro performance nella programmazione del festival. La qualità degli spettacoli proposti e il percorso di audience development che si è sviluppato nelle diverse edizioni hanno reso Terminal un appuntamento noto sul panorama del circo contemporaneo italiano e un punto di riferimento per la comunità circense friulana. La direzione artistica del festival è affidata alla comunità di artisti del Circo all’inCirca guidati da Davide Perissutti e Roberto Magro; assieme al Circo all’inCirca organizza il festival anche il collettivo di artisti visivi Zero Idee. Il festival è voluto e sostenuto dal Comune di Udine, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Fondazione Friuli e da altri sponsor locali.