Tutti Matti per Colorno
festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica all’aperto
Colorno (PR)
settembre
www.tuttimattipercolorno.it
www.teatronecessario.it
Il nome Tutti Matti per Colorno nasce da un detto dialettale: “I dventén tut mat par gnir a Colorni” (diventano tutti matti per venire a Colorno). La cittadina ha ospitato dalla fine dell’800 fino agli anni ‘90, un grande centro di igiene mentale che ne ha fortemente caratterizzato l’identità collettiva. Da allora Colorno è considerata “un pò matta” e il festival ha fatto di questo aspetto la sua forza, sfruttando la potenza comunicativa del circo contemporaneo e delle arti di strada per esorcizzare il passato, celebrarlo e condividere con la comunità la follia sana, quella che produce bellezza grazie al talento di artiste e artisti di tutto il mondo.
Da 15 anni Tutti Matti per Colorno è diventato un punto di riferimento nel panorama nazionale per le arti del circo e le arti di strada e dal 2018 è partner del network internazionale Circostrada oltre che di progetti Boardin Pass Plus del Ministero della Cultura e in futuro sarà tappa di progetti europei nell’ambito di Europa Creativa dell’Uniione Europea. Il Festival ha le sue radici saldamente piantante nel proprio territorio di riferimento, ma il cuore in Europa (e oltre) e intende getteralo ogni anno oltre ogni ostacolo.
L’offerta artistica di TMPC si caratterizza per l’alta qualità delle compagnie programmate, coinvolgendo artisti tra i più significativi del panorama nazionale e internazionale. Inoltre, elemento cruciale è la forte inclusività della proposta, capace di attrarre un pubblico dagli 0 ai 99 anni, con prezzi popolari, basse o scarse barriere d’accesso, sia in termini logistici che culturali, con un’offerta che include spettacoli, concerti, ma anche buon cibo di strada, mercatino dell’artigianato, laboratori e altre attrazioni. Centrale da sempre è l’utilizzo dello spazio pubblico come luogo di rappresentazione, includendo uno dei siti di maggior valore architettonico e naturalistico della provincia: la Reggia di Colorno e il suo splendido Giardino.
Un’attenzione speciale è dedicata alla creazione indipendente nazionale e internazionale, offrendo, tramite una call annuale, la possibilità di esibirsi a una dozzina di compagnie nella sezione OFF del Festival.
Il pubblico di riferimento è vasto quanto l’offerta di ogni edizione e la sua partecipazione è cresciuta con lo svilupparsi dell’organizzazione, passando dalla prima edizione che includeva una sola serata, alla quindicesima che si estende nell’arco di 10 giorni. Il pubblico registrato nel 2019, prima della pandemia, si è attestato intorno alle 30 mila presenze e nel 2022 questi numeri si sono mantenuti grazie all’estensione della programmazione. Grande attenzione viene dedicata alla partecipazione attiva del pubblico, incluso nella macchina organizzativa del festival grazie a un massiccio coinvolgimento di realtà del territorio, volontari, collaboratori, che costituiscono una rete informale di produzione culturale. Sono ogni anno un centinaio i ragazzi e le ragazze che aderiscono al Festival come volontari e ogni edizione il gruppo di lavoro si allarga riuscendo a rinnovarsi e includere sempre nuove energie.
Da sempre tutto si svolge all’aperto nello splendido contesto della Reggia Ducale di Colorno che accoglie, insieme al piccolo centro storico del paese, le quasi 15 postazioni di spettacolo, allestite con dotazioni tecniche complete, gradinate di diverse dimensioni, per favorire la migliore fruibilità. Ogni anno poi il Festival accoglie una zona dedicata allo svago con due tendoni e il ristorante del festival con il grande palco per i concerti. In piazza vengono posizionati info point, biglietteria, mercatino dell’artigianato e altri food truck, oltre a spettacoli itineranti e installazioni-attrazioni. L’ingresso al festival è a offerta libera e consapevole. Il 70% degli spettacoli sono gratuiti e solo 2 o 3 titoli a weekend richiedono un biglietto; gli spettacoli della scena OFF sono a cappello.
Dopo 2 edizioni “pandemiche”, che hanno limitato - ma non arrestato - la corsa del festival, e dopo 15 anni di impegno, la nuova edizione di Tutti Matti per Colorno 2022 si è configurata come un vero e proprio ritorno al futuro: un ritorno alle origini, che ha riportato il festival al pieno delle sue possibilità ma anche uno slancio verso il futuro, grazie all’importante novità che riguarda Teatro Necessario, compagnia di circo contemporaneo che ha fondato il Festival e da sempre lo dirige e lo organizza. Lo scorso giugno il Ministero della Cultura ha riconosciuto TNC - Teatro Necessario Circo come uno dei 4 centri di produzione di circo contemporaneo in Italia, per il triennio 2022, 23 e 24; riconfermando anche per 3 anni il sostegno a Tutti Matti per Colorno, che con la sua programmazione OFF si distingue nel panorama nazionale dei festival nello spazio pubblico per l’alto livello artistico e per la straordinaria partecipazione di pubblico.