La Città Rottamaia
Un omaggio alla creatività nella sopravvivenza, all'Arte come valore sociale.
Viaggio irriverente e poetico nella libertà di vita. Documentazione fotografica sul mondo creativo, indipendente e colorato visitato nei Viaggi di Fake. Una narrazione visiva realizzata fotografando luoghi recuperati, autocostruiti, spazi indipendenti dove la creatività e l'ingegno esplodono nella libertà delle realizzazioni, eco-villaggi, case occupate, wagenburger, sculture e riciclaggio, riutilizzo di materiali, campi nomadi, teatro di strada, circhi, città, quartieri, murales, graffiti, festival.. Un parallelo tra la vita nomade tradizionale e quella urbana contemporanea: in una geografia nuova formata da un incontro di culture, di autoapprendimento, di formazione trasversale, dove è possibile sentirsi parte di una eterogeneità culturale che diventa essa stessa identità personale. Parlare una lingua composita, un semplice miscuglio di lingue sgrammaticato, rappresentazione della vita collettiva e in movimento scissa da radici nazionali e territoriali cresce il nuovo nomadismo. Una volontà di mettere in luce le potenzialità della creatività nelle svariate forme e possibilità di vita.
Un'oasi può nascere in mezzo al cemento, è possibile vivere in un'opera d'arte. Natalia Maria Bonita

Natalia Bavar
Antropologia Visuale, Fotografia e documentazione, Progetti culturali, Storie illustrate - 349 1723770 - nataliabavar@hotmail.com
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