Mentre nel mondo le istituzioni culturali prescrivono a tappeto il “preparato” ad alto tasso di audience development/ engagement per arginare il continuo scollamento del pubblico dai secolari luoghi della cultura (opera, musei, cinema, teatro, concerti, balletto, biblioteche…), le Cenerentole del circo contemporaneo e del teatro di strada continuano senza sosta ad ammaliare il pubblico. In attesa che i cacciatori di statistiche puntino i loro monocoli anche sui dati controcorrente del circo, lanciamo una Raccolta Dati, in collaborazione con Censimento Circo Italia, per disegnare i contorni di questa rinascenza del circo in Italia. Nel frattempo, dal continuo scoppiettio che anima la pentola “global” del circo, nella migliore delle tradizioni circensi e per la delizia di tutti gli appassionati, estraiamo qui alcuni caldi, croccanti pop corn, indicatori random dello stato di salute delle arti circensi all’alba di questo nuovo anno.
Partiamo dallo Smithsonian Museum di Washington, grande istituzione museale negli USA, che nel suo Folklife Festival, visitato da più di un milione di visitatori, celebrerà il tema del circo. Solcando l’Atlantico, dal Baltico ai Balcani, passando per Polonia (dove la EJC2017 riapproda) e Repubblica Ceca, è un continuo proliferare di progetti e creazioni circensi. Già avvezzi al circo sono al lavoro i legislatori francesi (nasce ArtCena, nuova struttura governativa che accorpa circo e teatro), mentre in Belgio e in Italia si lavora a nuovi impianti legislativi che supportino il circo. E ancora pop corn, questa volta nel Bel Paese: la Compagnia San Paolo con il suo bando OPEN, raro esempio di sensibilità agli sviluppi delle politiche culturali, supporta il progetto Quinta Parete > OPEN; il Festival Mirabilia ospiterà un meeting Circostrada, mentre Altra Risorsa ospiterà a Firenze la conferenza finale del progetto europeo PEYC; i Circuiti Multidisciplinari regionali, sulla scia dell’iniziativa di CLAPs, manifestano l’interesse ad inserire il circo sul proprio territorio; la FNAS iscrive il circo nel suo statuto, avviando un primo concreto supporto alle compagnie sotto tendone; la UISP, e altri enti di promozione sportiva, inseriscono il codice “arti circensi” tra le attività riconosciute… e la saga continua all’interno di questo scoppiettante Juggling Magazine, dove troverete tutte le testimonianze di origine controllata. A tutti/e voi intanto i nostri più sinceri auguri di un Nuovo Anno, ancora insieme.
Adolfo Rossomando
direttore editoriale Juggling Magazine